“L’era dei saltimbanco.”
Sarà capitato anche a voi di avere qualche amico o conoscente che blatera da mattina a sera su tutte le materie dello scibile. S’intuisce, senza ombra di dubbio, che è affetto da megalomania e la voglia di farsi vedere più informato di quello che in realtà potrebbe essere sopravanza rispetto alla decenza di stare zitto.
Qualunque sia la vostra scelta di campo, che merita tutto il mio rispetto, senza ombra di dubbio, è chiaro che la politica, che sta amministrando il Belpaese, sta facendo di tutto per dare una visione grottesca del sistema “governo”. Che il Belpaese lo meriti o meno è opinione personale, ma che 57 milioni di persone siano alla mercè di chi pretende di governare con annunci dal balcone e cambia versione almeno due volte al giorno, lascia sconcertati coloro che devono programmare un’attività, pianificare un investimento o professare un lavoro autonomo.
Ogni mattina dobbiamo memorizzare le nuove tendenze elargite con proclami farseschi ed il pomeriggio dobbiamo sostituirle.
Questo paese, anzi 57 milioni di Italiani, meritano un governo ed una stabilità nell’azione amministrativa che finora non abbiamo ancora visto.
E’ l’era dei saltimbanco.